Dai vestitini realizzati per le sue bambole alle raffinate confezioni per donna, su misura, apprezzate a livello internazionale: è questo il bellissimo percorso, fatto di coincidenze (come spesso accade nella vita) ma soprattutto di talento, perseveranza e occasioni colte al volo, che ha dato vita al laboratorio di maglieria Bice & Berta, aperto una trentina di anni fa da Marina Rizzini vicino a Bergamo. «Mia zia Bice era una bravissima sarta che mi faceva sedere vicino a lei, mentre lavorava, e mi insegnava a realizzare abiti per le mie bambole, all’uncinetto e a maglia. Mi ha insegnato anche a ricamare. È stata una maestra straordinaria,» confida Marina, che nel 1992 ha avuto il coraggio di abbandonare il lavoro d’ufficio in un’azienda di combustibili per aprire il suo primo laboratorio.
Il successo arriva in fretta, grazie al passaparola delle amiche, e nel 1998, incoraggiata da suo marito Marco, Marina acquista uno spazio più ampio a Torre Boldone, a pochi chilometri da Bergamo, e fonda il marchio Bice & Berta. Da allora l’attività della creativa designer artigiana non si ferma più: le sue clienti si trovano in Francia, in Gran Bretagna, in Svizzera, perfino in Giappone. «Ho installato una decina di macchine rettilinee per maglieria dei primi del Novecento, con aghi di diverse dimensioni, dal 3 al 14, e ho iniziato a confezionare capi di maglieria su misura. Maglioni da sci con 10 fili, cappotti, golfini sottilissimi in seta e cachemire, da lavorare con la lente, gonne, abiti da sera in lurex… L’assemblaggio viene fatto a mano, come pure le asole e gli eventuali ricami. Ho dato alla mia società il nome delle mie figlie, e ho voluto ricordare nello stesso tempo mia zia Bice e mia nonna Berta,» racconta Marina.
I modelli creati dalla sua vulcanica fantasia sono originali, sia per taglio che per abbinamento di colore. «Abbiamo un archivio di 1400 campioni e ogni anno creiamo una quarantina di modelli nuovi. Tutto può essere personalizzato,» puntualizza la Maestra. «Il segreto del successo sta anche nella selezione dei materiali, che scelgo sempre al top: per realizzare dei modelli di alta gamma è essenziale avere materiali perfetti.» Marina lavora con ineguagliabile perizia e passione con la talentuosa e intraprendente Camilla: di madre in figlia.