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Antonella Cimatti

Via Dino Campana 49 48018 Faenza (RA)

Ad Antonella Cimatti la creatività non è mai mancata: fin da bambina creava trompe l’œil sul muro della sua camera, inventando nicchie e scaffali, e disegnava abiti per se stessa che pretendeva fossero realizzati dai suoi genitori, entrambi sarti. Dopo aver frequentato l’Istituto d’Arte Ballardini di Faenza e l’Accademia di Belle Arti di Bologna ha iniziato a sperimentare tecniche combinando i diversi materiali per studiarne gli effetti. Fino a diventare una delle più innovative e talentuose maestre d’arte.
«La mia è stata sempre una grande passione, sviluppata attraverso la sperimentazione», racconta Antonella Cimatti. «Negli anni in cui frequentavo l’accademia univo i mosaici combinandoli insieme agli impasti di ceramica: talvolta scoppiavano durante la cottura a 920°, ma spesso creavano effetti di grande suggestione». Sperimentazione che è sempre continuata, fino ai nostri giorni. Nel suo laboratorio di Faenza, tra scaffali e tavoli da lavoro, ci sono barattoli con impasti, forme, matite, pennelli, colori, grandi siringhe. «All’inizio ho realizzato delle maioliche con pitture che riprendevano i disegni della tradizione ceramica. Poi, agli inizi del 2000, ho sentito l’esigenza di cambiare. Mi sono ispirata alle crespines, oggetti che erano in uso nelle corti rinascimentali faentine. Quelle classiche prevedevano la lavorazione al tornio, poi lo scavo con un coltellino, a sottrazione. Io ho capovolto il procedimento, modificato l’impasto, ad addizione, iniziando a produrle in porcellana: utilizzo trame sottili che realizzo con una siringa a mano libera, creando il disegno sopra un supporto refrattario». Con questa tecnica innovativa sono nate le sue farfalle multicolori dalle ali leggerissime, posate sulle pareti, che grazie a giochi di luce sembrano pronte a spiccare il volo. E i vasi, le ciotole, i fiori di varie dimensioni e colori che sembrano di pizzo. «Oggi sto lavorando sul movimento con un progetto che prevede leggerezza e senso di equilibrio, ispirato a Calder», confida la talentuosa Maestra.
Dopo aver insegnato per anni Design presso l’Istituto d’Arte di Faenza, oggi Antonella Cimatti tiene corsi e workshop in Italia e all’estero.

Stefania Montani

Stefania Montani

Giornalista, ha pubblicato tre guide alle botteghe artigiane di Milano e una guida alle botteghe artigiane di Torino. Ha ricevuto il Premio Gabriele Lanfredini dalla Camera di Commercio di Milano per aver contribuito alla diffusione della cultura e della conoscenza dell'artigianato.

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