Quello delle impiraresse è uno degli antichi mestieri nati a Venezia intorno all’arte del vetro. Ci racconta Luisa Conventi, nipote ed erede di una delle grandi famiglie che hanno sviluppato e tramandato quest’arte antica: «Impirar in veneziano significa infilare: e proprio questa era l’abilità richiesta alle lavoranti che alla fine dell’Ottocento avevano il compito di raccogliere su lunghi aghi le perline di vetro prodotte a Murano, chiamate “conterie”, facendole poi scivolare sul filo di cotone. Mio nonno già ai primi del Novecento aveva aperto una bottega per il commercio delle conterie, ma fu mio zio Toni De Lorenzi che nel 1950, in questi stessi locali, aprì il Ferenaz (dal nome del mio bisnonno), un vero e proprio laboratorio che divenne famoso per la bravura delle sue impiraresse. Anch’io da ragazzina ho collaborato a realizzare orecchini, collane e piccoli oggetti di vetro, un po’ per gioco un po’ perché attirata dalla bellezza delle conterie.
Poi, una volta terminati gli studi, ho deciso di proseguire nella tradizione di famiglia e ho aperto un laboratorio tutto mio nel 1987 chiamandolo Gioia, sia perché realizzo gioie, sia per il mio carattere gioioso.» Oltre al laboratorio, dove lavorano alcune esperte artigiane, Luisa ha voluto aprire uno spazio museale per far scoprire ai visitatori le origini di questo straordinario mestiere e le diverse tipologie delle lavorazioni, attraverso fotografie dell’Ottocento, video, documenti, attrezzi, oggetti d’epoca. Soprattutto per avvicinare i giovani, alcuni dei quali recentemente hanno anche fatto delle tesi di laurea sulle impiraresse, documentandosi nella sua biblioteca. Accanto al museo vi è poi un laboratorio per chi desidera imparare quest’arte antica.
«Le piccole perle forate sono raccolte in bacinelle e l’abilità delle impiraresse consiste nell’infilare nei lunghi aghi, tenuti in mano a mo’ di ventaglio, il maggior numero di perline forate facendole poi scivolare nel filo di cotone. Abbiamo studiato diversi modelli da aggiungere a quelli tradizionali per creare monili moderni pur con le conterie classiche. Realizziamo anche frange e fiori, con le decorazioni più colorate.» Luisa Conventi sta organizzando a Venezia la Festa delle Impiraresse, che quest’anno si terrà il 6 ottobre.