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Tessitura Gaggioli

Via dei Velluti, 1, Zoagli (GE)

Una villa dei primi del Novecento, sulla collina di fronte al mare della Liguria. Ma che non si tratti di un’abitazione di vacanza lo si intuisce già dal cancello: il ritmo cadenzato e continuo dei telai prepara l’ingresso a una delle realtà artigianali più straordinarie del nostro Paese, la Tessitura Gaggioli. Racconta Giuseppe: «Mio nonno, del quale porto il nome, rilevò nel 1932 la Società Anonima Velluti per la quale lavorava e dove venivano prodotti damaschi, sete e velluti su antichi telai. Da allora, grazie alla sua abilità, a quella di mio padre Sergio e all’aiuto di tutta la famiglia, la nostra attività ha mantenuto le stesse caratteristiche di un tempo». Una tradizione antichissima, che risale a quando Zoagli era un feudo della famiglia Fieschi, e che venne intensificata quando il borgo passò sotto il dominio della Repubblica Marinara di Genova. Da allora le lavorazioni sono rimaste pressoché invariate rendendo unici e preziosi i tessuti qui prodotti. «Ancora oggi, come nel Cinquecento, il damasco viene tessuto su telai in legno, rigorosamente a mano», spiega Paola Gaggioli, sorella e collaboratrice di Giuseppe. «Il prodotto è di qualità straordinaria, avendo 12.200 fili di ordito in 60 cm di altezza: 470 fili in un solo centimetro quadrato». Anche i velluti vengono prodotti su telai in legno del Settecento: uniti, ricci, operati, negativi e soprarizzi, laminati oro e argento. «Abbiamo modelli di disegni delle diverse epoche e grazie al nostro archivio riusciamo a riprodurre i tessuti uguali agli originali. Per esempio abbiano riprodotto il damasco per tappezzare le pareti del Palazzo Ducale a Modena, i costumi in velluto nero per il Shakespeare’s Globe Theatre, i drappi del Palio di Siena, il velluto di Genova per il Castello di Dresda. Grazie alla caratteristica artigianale del nostro laboratorio, siamo in grado di realizzare tessuti su disegno personalizzato». Da qualche anno i Gaggioli hanno elaborato alcuni telai meccanici, da affiancare a quelli manuali, per lavorazioni di velluti uniti e rigati in seta, taffetas e seta di Zoagli per l’arredamento.

Stefania Montani

Stefania Montani

Giornalista, ha pubblicato tre guide alle botteghe artigiane di Milano e una guida alle botteghe artigiane di Torino. Ha ricevuto il Premio Gabriele Lanfredini dalla Camera di Commercio di Milano per aver contribuito alla diffusione della cultura e della conoscenza dell'artigianato.

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